Quali sono i dolcificanti migliori?

Tutti sappiamo che lo zucchero fa male, dunque potreste pensare che i dolcificanti artificiali non creino problemi. In realtà i dolcificanti sono ancora peggio dello zucchero. Ne esistono diversi tipi in commercio. La lista comprende il saccarosio, l’aspartame e il sucralosio (conosciuto anche col nome di E955). E’ importante precisare che tutte queste sostanze sono sostanze artificiali. L’aspartame, negli studi effettuati sugli animali, è stato messo in relazione con la comparsa del cancro. II sucralosio, infine, è stato identificato tra i fattori scatenanti dell’emicrania (e dell’ipotiroidismo). I dolcificanti artificiali non sono presenti in natura e sono stracolmi di additivi chimici. I loro effetti a lungo termine sull’organismo umano sono ancora sconosciuti, quindi è assolutamente consigliabile evitarli. Avendo vissuto a lungo in America, io personalmente preferisco la stevia e l’agave. La stevia, molto più dolce del comune zucchero, viene ricavata dalle foglie di Stevia Rebaudiana, un arbusto tipico del Sud America ed utilizzato dagli Indiani per centinaia di anni. Quando esco di casa ne porto sempre un po’ con me per dolcificare il caffè. Sfortunatamente, la FDA (Food and Drug Administration) ne ha bandito l’uso nel 1991 per sospetta tossicità, salvo poi ammetterlo come integratore dietetico.

Nella dieta è indicato anche l’agave, estratto da un cactus messicano. Assolutamente naturale, possiede un indice glicemico motto basso, ed esercita un effetto minimo sui livelli d’insulina, il che lo rende sicuro anche per chi soffre di diabete. E’ consigliato anche alla alte temperature.

Ma quali sono i dolcificanti da evitare?

• Miele*
• Sciroppo d’acero*
• Sciroppo di fruttosio
• Zucchero bianco e di canna
• Melassa

* nonostante siano sostanze di origine naturale, il corpo le tratta alto stesso modo dello zucchero, dunque è meglio evitarle.